Scuola, Mascolo:“Dati Eurostat confermano errori ultimi governi”
04 ottobre 2016
“Il record tutto italiano di avere il corpo docenti più anziano d’Europa è figlio di una lunga serie di errori, imputabili ai governi che si sono fino ad oggi succeduti e in particolare ad una riforma del sistema pensionistico, la famigerata Fornero, completamente sbagliata”. Così il segretario generale della Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo, commenta i dati diffusi stamattina dall’Eurostat, relativi al trend del 2014, aggiungendo che “pur avendo ereditato una situazione complessa, il governo Renzi non si sia incamminato da due anni a questa parte sulla strada giusta”. “Dall’analisi dell’Ufficio statistico dell’Unione europea – aggiunge – si evince che nella scuola primaria il 53% dei maestri ha superato i 50 anni, mentre alle medie e alle superiori si arriva addirittura al 58%, a fronte della media europea che si attesta rispettivamente al 32,4% e al 38,1%”. “Oltre agli errori ‘previdenziali’ – conclude il sindacalista – va ricordato il mancato rinnovo contrattuale, che non è questione meramente economica, e il blocco degli scatti di anzianità, che influisce sull’importo finale delle pensioni. Purtroppo, non vediamo ad oggi misure efficaci per migliorare il servizio scolastico italiano e per dare maggiori garanzie ai lavoratori”.
Linee guida per l'attuazione della Direttiva n. 36,del 18 agosto 2016,sulla valutazione dei dirigenti scolastici"
30 settembre 2016